Culture in the Digital Age in Developing Countries: The Case of Madagascar

Abstract

In Madagascar, la trasformazione digitale offre opportunità ma anche sfide. Il progetto PROM’ART, sostenuto dall’UNESCO–Aschberg, ha evidenziato disuguaglianze persistenti tra artisti, soprattutto di genere, regione e reddito. La maggior parte dei professionisti culturali è concentrata ad Antananarivo, con migliore accesso a infrastrutture, strumenti digitali e mercati, mentre gli artisti rurali affrontano connettività limitata e scarsa formazione. La musica è il settore più dinamico grazie agli strumenti digitali, mentre altre arti restano arretrate. Il divario digitale continua a marginalizzare donne e comunità rurali. Tuttavia, tecnologie come streaming, realtà virtuale/aumentata e intelligenza artificiale possono ampliare l’accesso al patrimonio culturale, favorire l’imprenditoria creativa e aumentare la visibilità internazionale. Investimenti in infrastrutture, formazione inclusiva e finanziamenti equi sono essenziali per democratizzare la cultura e ridurre le disuguaglianze.