Reclaiming Cultural Heritage Through Residents’ Creative Engagement. Placemaking and Arts-Based Research in the Šnipiškės Neighbourhood

Abstract

Mirate a modellare spazi comunitari, luoghi pubblici e percorsi culturali, le pratiche di placemaking possono contribuire significativamente all’identità del luogo e al senso di appartenenza, soprattutto se radicate nelle storie e narrazioni locali. Questo articolo colloca le iniziative creative partecipative – come interventi di co-design dal basso – come pratiche su piccola scala ma politicamente rilevanti per ricucire reti locali di fiducia, sostegno reciproco e apprendimento situato nei quartieri. Richiamandosi alla nozione di R. Sennett (2013) di “cooperazione come arte”, l’articolo sostiene che le iniziative di placemaking in corso rivitalizzano la cooperazione come abilità sociale e che il processo di co-creazione ne favorisce lo sviluppo. Basandosi su un progetto di ricerca partecipativa basata sulle arti condotto nel quartiere storico di Šnipiškės (Vilnius) tra il 2012 e il 2020, l’articolo discute anche le premesse metodologiche della ricerca artistica in contesti urbani storici, evidenziandone il potenziale di amplificare voci poco rappresentate e di supportare la co-creazione della vita culturale – in linea con i principi della Convenzione UNESCO 2005 sulla Diversità delle Espressioni Culturali.