In un lampo. Il tutto e le parti in Lévi-Strauss
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2039-2281/10094Abstract
Il rapporto tra società e individuo costituisce uno dei problemi più spinosi per le scienze umane, divise sul tema tra una prospettiva atomistica (il tutto è la somma delle parti) e una organicistica (le parti come funzioni di un tutto che le trascende). Lévi-Strauss offre in merito un approccio assai originale.
Due sono le metafore cui ricorre l’antropologo nel pensare la relazione tra la totalità (“struttura”) e le parti: il gioco e la musica. Riferimenti costanti di tutta la sua opera, gioco e musica risultano essenziali per comprendere la logica strutturalista che anima le sue analisi e, più in generale, il modo in cui egli pensa. Attraverso di essi è dunque possibile chiarire l’originalità del suo approccio come una “logica della disgiunzione inclusiva”. Per illustrare tale prospettiva l’articolo segue un percorso in tre tappe: simultaneità, scacchi e musica sono le tre figure che fanno da guida.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2019 Enrico Redaelli
I diritti d'autore e di pubblicazione di tutti i testi nella rivista appartengono ai rispettivi autori senza restrizioni.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported License (licenza completa).
Vedere inoltre la nostra Open Access Policy.